dal Messaggero Veneto del 15 dicembre
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I MURI DI ERIN
I muri di Erin raccontano una Storia lunga secoli. Una Storia impressa nei murales dell’Irlanda del Nord, opere d’arte a cielo aperto che affondano radici e cuore nei luoghi in cui si sono verificati gli episodi più cruenti e tragici del conflitto nordirlandese. Se la loro prima apparizione qui data tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, il fenomeno dei murales è poi esploso in maniera significativa in seguito agli accordi di pace. Vittime ed eroi, memorie ed eventi storici, denunce sociali e problemi irrisolti. L’autore ne tratteggia le simbologie e per ognuno di essi ripercorre fatti e implicazioni in un quadro storico, sociale e culturale che disegna centinaia di anni davanti allo sguardo e alla coscienza dei lettori. Uno strumento per conoscere i dettagli di un conflitto che ancora cova sotto la cenere e per prendere consapevolezza dei motivi che ne sono all’origine, al di là delle strumentalizzazioni che spesso hanno, invece, steso un velo mendace su fatti e cause.
Alessandro Canzian dialoga con Gianluca Cettineo
il sacro nel conflitto politico
Gianluca Cettineo, classe 1980, è nato e cresciuto a Mira, in provincia di Venezia, dove vive attualmente. Insieme alla compagna, Carlotta Dori, incontra l’Irlanda per la prima volta nel 2007. È lì che comincia, per entrambi, la passione per l’isola di smeraldo. Dopo diversi anni spesi a studiarne la Storia e ad approfondirla attraverso libri, film e documentari, nel 2013 i due intraprendono un reportage dedicato a indagare le divisioni etnico-sociali nord-irlandesi. Nasce così l’esordio letterario di I muri di Erin pubblicato da Saecula Edizioni nel 2017.
L’intero programma: