1 novembre, ore 15.30
Fiera di Pordenone
Dal sottovuoto – il linguaggio che rimane
quando i poeti raccontano il reale
Alessandro Canzian dialoga con Gian Mario Villalta
All’interno del lockdown un lavoro corale di incontri e dibattiti per comprendere una quotidianità improvvisamente gettata in una realtà distopica, inaspettata. Quando l’uomo si deve chiudere nei propri spazi privati l’orizzonte diventa una finestra, un muro. Ai poeti il guardare oltre quella finestra e oltre quel muro. Gian Mario Villalta racconta il suo sguardo poetico a partire dai versi inseriti in Dal sottovuoto, poesie assetate d’aria (Samuele Editore 2020, a cura di Matteo Bianchi) in poi.