Castelfiorentino. Il Poeta Paolo Parrini presenta “Prima della Voce”
Venerdì 6 maggio (ore 18.00) al Ridotto del Teatro del Popolo la presentazione dell’ultima raccolta di versi (Collana Callisto – Samuele editore)
Una sensibilità poetica fuori dal comune, che “sembra muoversi e crescere insieme al desiderio di scoprire come nascono, muoiono e permangono i sentimenti umani”. Una sensibilità che affonda le sue radici in un lontano passato, ma che ha trovato la sua definitiva consacrazione – come un fiume impetuoso – grazie al suo profilo “social”, seguito quotidianamente da migliaia di persone, disseminate in tutta Italia. Un successo travolgente, che nel giro di pochi anni lo ha indotto a pubblicare ben otto raccolte di versi, riscuotendo numerosi riconoscimenti. E’ questo il biglietto da visita di Paolo Parrini, poeta di Castelfiorentino, che venerdì 6 maggio (ore 18.00) presenterà al Ridotto del Teatro del Popolo la sua ultima raccolta poetica dal titolo “Prima della Voce” (Collana Callisto – Samuele editore).
Come ricorda Annalisa Ciampalini nell’introduzione al volume, fra i sentimenti umani ricorrenti nella poetica di Paolo Parrini è prevalente l’amore, “semplicemente perché li raccoglie tutti e dà loro significato”, ma anche le “persone e i luoghi legati all’infanzia costituiscono un’importante linfa vitale per la raccolta”; anzi, è grazie “all’inesauribile corrente della memoria e al modo di saperla trattenere e interrogare che Parrini scrive i versi più profondi e toccanti”.
Amante da sempre della lettura e della scrittura, Paolo Parrini di professione fa il commerciante in un noto negozio del centro storico di Castelfiorentino, ma non si lascia mai sfuggire l’ispirazione del momento: coglie l’attimo, e quando questa arriva, la traduce immediatamente in versi. E’ così che nascono le sue poesie, visibili nel suo profilo “social” e in seguito raccolte nei volumi pubblicati. Tra i riconoscimenti ottenuti in passato, ricordiamo il 1° posto al “Premio Giovanni Pascoli L’ora di Barga 2019”, il 4° posto al “Premio Internazionale di Latina” (2019), finalista al Premio Letterario Camaiore 2019 e 2020 con la raccolta “Quando cadranno i giorni”, e il 3° posto al Premio Internazionale Principe Bonconpagni-Ludovisi (2021), nonché finalista al Premio Michelangelo Buonarroti (2021) con la raccolta “Un uomo tra gli uomini”.
Come ricorda Annalisa Ciampalini nell’introduzione al volume, fra i sentimenti umani ricorrenti nella poetica di Paolo Parrini è prevalente l’amore, “semplicemente perché li raccoglie tutti e dà loro significato”, ma anche le “persone e i luoghi legati all’infanzia costituiscono un’importante linfa vitale per la raccolta”; anzi, è grazie “all’inesauribile corrente della memoria e al modo di saperla trattenere e interrogare che Parrini scrive i versi più profondi e toccanti”.
Amante da sempre della lettura e della scrittura, Paolo Parrini di professione fa il commerciante in un noto negozio del centro storico di Castelfiorentino, ma non si lascia mai sfuggire l’ispirazione del momento: coglie l’attimo, e quando questa arriva, la traduce immediatamente in versi. E’ così che nascono le sue poesie, visibili nel suo profilo “social” e in seguito raccolte nei volumi pubblicati. Tra i riconoscimenti ottenuti in passato, ricordiamo il 1° posto al “Premio Giovanni Pascoli L’ora di Barga 2019”, il 4° posto al “Premio Internazionale di Latina” (2019), finalista al Premio Letterario Camaiore 2019 e 2020 con la raccolta “Quando cadranno i giorni”, e il 3° posto al Premio Internazionale Principe Bonconpagni-Ludovisi (2021), nonché finalista al Premio Michelangelo Buonarroti (2021) con la raccolta “Un uomo tra gli uomini”.
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