di MICHELE BRUCCHERI – L’INTERVISTA. Gabriella Musetti firma la prefazione. La brava autrice ha già pubblicato undici “creature” liriche. Con delicatezza ed eleganza si racconta a La Voce del Nisseno
Undici libri di poesia pubblicati dall’autrice romana Lucianna Argentino. Undici creature che raccontano sostanzialmente il suo cuore e i suoi pensieri. L’ultima fatica letteraria, cronologicamente, è “In canto a te”. Un volume di poesie d’amore. Con la prefazione di Gabriella Musetti.
“C’è da dire che l’amore è un percorso di conoscenza, che attraverso la passione, l’eros ci trascina nelle profondità di noi stessi e dell’altro, nelle profondità dell’amore stesso, così si può giungere a una maggiore consapevolezza e conoscenza, appunto, di noi stessi e dell’altro. Si può incontrare e creare la bellezza. L’amore è un sentimento che ci mette a nudo”, asserisce al microfono de La Voce del Nisseno (versione online).
Il giornalista Michele Bruccheri e la poetessa Lucianna Argentino a Nettuno (Roma) |
Lucianna Argentino, occhi chiari e dolci, è una tenace operatrice culturale. Nel corso degli anni ha promosso numerosi e importanti eventi. Nella sua biografia intellettuale vi sono diverse e prestigiose collaborazioni giornalistiche. Con delicatezza e profondità, eleganza e acume si racconta al nostro giornale che, quasi dieci anni addietro, ha avuto l’onore e il piacere d’intervistare. Ricordo anche un nostro meraviglioso incontro romano nell’ambito di un reading poetico.
Le chiedo un messaggio finale e lei risponde: “Sai penso che ogni libro di poesia sia proprio come un biglietto in una bottiglia lanciata in mezzo al mare e quindi la mia poesia è il mio messaggio in bottiglia. Comunque augurerei la pace in tutto il mondo e condizioni di vita migliori per tutta l’umanità e cura e rispetto per il nostro magnifico pianeta”.
“In canto a te” è la tua nuova creatura poetica. Come possiamo riassumere questo nuovo progetto editoriale a tua firma?
Non è facile riassumere questo mio nuovo libro, un libro di poesie d’amore, perché scriverlo è stato come trovarmi all’interno di un vulcano in quanto l’amore è una forza dirompente che travolge la vita di chi lo vive spiazzandolo, ma portandovi delle feconde novità e anche perché nasce da lontano, da un sentimento vissuto durante l’adolescenza e ritrovato e rivissuto intatto a distanza di più di trent’anni.
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